La maggior parte di queste danze sono state un po dimenticate durante la dominazione straniera. Dall’independenza una attenzione particolare e stata data alle danze. Tante scuole sono state create ad esempio quella di Tagore e di UdayShankar. Sono divise in due tipi, le danze per gli uomini e quelle per le donne e in tre categorie, matrimoniale, sociale e rituale.

Fare la differenza fra tutti i tipi e abbastanza difficile. Sono numerose e diverse in tutte le parti dell’India particolarmente al Bengale e nel sud. Sono per la maggior parte delle danze di gruppo (non per quelle rituali) si fanno dei girotondi con dei movimenti coordinati e lenti su un ritmo semplice con percussioni.

Le danze dei popoli del Assam, dei Bhil al centro dell’India, dei Santal dell’Orissa hanno delle particolarita specifiche pero nell’ insieme seguono l’idea di movimenti di gioia, devozione, tristezza e a volte di lotta per le danze di guerrra. In Nepal sono sopratutto delle danze popolare chiamate Kathat o delle danze religiose inspirate dal Tibet. Nel Ceylan, sono delle danze violente, primitive fatte per mandare via gli spiriti maligni. Anche il Yakkun Neuma nel quale si invitano demoni (persone con le maschere). Hanno probalbilmente trovato la loro origine nel sud dell’India dove sono presente questi tipi di riti.