Figlio di Shiva e Pravati, e il fratello di Kartik, dio piacevole della guerra. Era, alla sua nascita, un bambino stupendo a chi il novizio Shani (saturno) taglio la testa salutandolo maladestramente con la sua spada. Vishnou promise di sostituire la sua testa con quella del primo essere incontrato addormentato con la schiena girata al nord. Fu un elefante! Come rincompensa, Ganesh, sarebbe venerato prima di tutti gli altri dei : e per quello che si trova una foto di lui all’entrata di tutti i tempi e alle porte di numerose case. E lui che si prega prima di cominciare qualsiasi cosa : scrivere una lettera, leggere o scrivere un libro (la sua immagine o il suo mantra appare generalmente all’inizio del libro), cominciare un nuovo lavoro, fare un viaggio (e presente vicino alle stazioni) tutto questo perche allontana gli ostacoli.
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Nelle sue 4 mani, porta sempre un uncino di un elefante e un pizzo, e spesso un libro (che le sarebbe stato dettato da Mahabharata), o un rosario, o anche un vaso di dolci. Brillante d’intelligenza e astuto, goloso, e venerato nell’ intera India e quasi dalla totalita degli indu. La sua festa e la luna crescente tra agosto e settembre.
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