Baber

Dopo avere smantellato il sultano di Delhi, Baber ha dovuto affrontare la potenza rajputa quello che rischio di fare nel corso del 1527. Nel maggio del 1529, quasi tutti i capi afgani si riuniscono alla causa di Baber che firma in seguito un trattato di pace con il re del bengala, cosa che gli permette di stabilire il suo regno fino alla provincia del Bihar. Purtroppo il regno di Baber in India fu di breve periodo perche la sua morte si verifico il 26 dicembre 1530 ad Agra. Baber ha lasciato un ritratto preciso di se stesso nelle sue memorie tradotto in turco orientale e che e uno dei libri piu interessanti.

Humayun

Humayun figlio di Baber ha dovuto cedere importanti territori ai suoi tre fratelli per provare a concigliarli. Il sovrano del Gujrate costringe Humayun a difendere la sua capitale Agra, e abbandonare nel 1536 la provincia di Malwa che le truppe moghul erano riuscite ad occupare con molte difficolta. Ma il nemico piu terribile di Humayun fu Sher Khan, capo afgano diventato padrone della provincia del Bihar e che tentava di impadronirsi del Bengala. Sher Khan con strategie astute, attiro Humayun fino al Bengala e ruppe le comunicazioni con la capitale moghul. Humayun  ebbe  due gravi sconfitte : la prima a Chausna  nel 1539 l’altra a Kanauj  nel 1540. Comincia allora per Humayun un lungo esilio che doveva durare 15 anni, durante il quale regno in India del nord la dinastia Sur. Tuttavia, Humayun non aveva perso ogni speranza di riconquistare il suo trono : conquisto  Kaboul nel 1547, poi attraverso l’Indus, ando sul Lahore e devio le truppe afgane a Sarhind nel giugno del 1555 ed entro trionfalmente a Delhi un mese piu tardi. Un incidente mise fine prematuramente al regno di Humayun nel luglio 1556. Allora, suo figlio, nasce in esilio, Akbar ha 13 anni.

Akbar

Con Akbar comincio il periodo detto del grande Moghul. Dopo avere superato a Panipar, Himu nel novembre 1556 e ristabilito l’ordine al Penjab nel 1557. Akbar rientra a Delhi nell’aprile del 1558 per affrontare la rivalita dei clan.  Da una parte, i difensori di Bayram Khan, servo onesto della dinastia moghul ma che era molto geloso del suo ruolo presso Akbar, da una altra parte dell’ harem di cui l’influenza era spesso nociva. Bayram Khan fa dare al nuovo imperatore un precettore persiano, Mir Abdul Lati che gli insegnera il principio di Sulh-i-kull (tolleranza univerale) cosa che avra una grande importanza per l’orientazione ulteriore delle idee religiose di Akbar. Nel 1560, quest’ultimo decide di prendere in mano l’amministrazione dell’’imperio e richiede al regente Bayram Khan di fare il pellegrinaggio della Mecca (compiere il hadjdj era allora considerato come un tipo di punizione) Bayram Khan e di fatto stato misteriosamente assassinato nel 1561 ma Akbar subira ancora durante alcuni anni l’influenza della parte del harem.

La provincia di Malwa era occupata, Gujarat pacificata e il Bengala unita, cosi bene che nel 1576, Akbar ha ricostruito l’imperio del nord dell’India.  Nel 1583 sono promulgate una serie di riforme amministrative che riguardono in particolare lo stato civile, gli affari religiosi e il controllo dei prezzi.

Akbar si trova al massimo della sua potenza nel 1595. Governa allora tutta l’India del nord, Kaboul in Bengala, Gujarat e l’Orissa ha fatto atto di obbedienza. Akbar si unisce allora verso Dekkan, tra il 1596 e il 1605, data della morte dell’’imperatore, alcuni  territori saranno  formati in tre nuove provincie : Ahmadnagar, Berar e Khandesh.

Jahangir

Figlio piu grande di Akbar, Jahangir, fu incoronato imperarore nel novembre 1605 a 36 anni. L’anno seguente deve fare fronte alla ribellione dei suoi figli, che con l’aiuto di Guru Arjun Singh, guida religiosa degli Sikh, installa la sua sede davanti Lahora. Jahangir perdona ai suoi figli. Dopo avere superato l'affronto, fa uccidere i suoi alleati, cosa che avra per conseguenza di creare un rancore duro da parte degli Sikh contro l’impero Moghul. In compenso, al Bengala, Jahangir assume un atteggiamento piu che conciliante per gli Afgani, cosa che arriva a fare una piu grande stabilita politica in questa parte dell’’impero. Inoltre, Jahangir, si assicura della onesta del Rajpoute. Tuttavia, nel Dekkan la situazione si deteriora e le truppe moghul sono obbligate, nel 1610, a ripiegarsi al Gujarat. Il principe Khurram prende allora l’ordine delle truppe al Dekkan e il sovrano di Bijapur assegna il territorio d’Ahmadnagar al Moghul (1617). In questa occasione, Khurram riceve il titolo di Shah Jahan (sovrano del mondo). Da alcuni anni, la persona piu influente del’l’impero e l’imperatrice.  Nel 1611, Jahangir  sposo  la persiana Mirh-un-nisa dandogli prima il soprannome di Nur Mahal (luce del palazzo) poi quello di Nur Jahan (luce del mondo). Gli intrighi ripetuti dell’impetratice portano, nel 1622, la ribellione di Shah Jahan che sconfitto deve esiliarse in India centrale. Jahangir ammalato, muore alla fine del 1627.

Shah Jahan

All’inizio del suo regno, il nuovo imperatore deve reprimere alcune sommosse. Nel 1631, la sua sposa preferita, Umtaz Mahal, muore e l’imperatore fa costruire alla sua memoria un mausoleo splendido di marmo bianco, il Taj Mahal a Agra. Nel Dekkan, la pace e conclusa con lo stato di Bijapur nel 1636 e durera oltre 20 anni. Un trattato di pace e anche firmato, ma contemporaneamente, con lo stato di Golconde. Aurangzeb terzo figlio di Shah Jahan e allora nominato vice re del Dekkan. Lo resto fino nel 1644 poi lo diventera una seconda volta nel 1653 quando il re di Golconde causera nuovi disordini. Fin dal 1657, la guerra di successione e impegnata tra i 4 figli di Shah Jahan e 1658, Aurangzeb fa la sua entrata a Agra si appropia del portere di suo padre e si proclama imperatore a Delhi. Shah Jahan finira la sua vita prigioniero nel forte di Agra dove morira nel 1666.

Aurangzeb

Si possono distinguere due periodi di durata sensibilmente uguali nei 50 anni di regno dell’’ultimo grande Moghul. Dal 1658 al 1682, Aurangzeb si dedica alla campagna militare del nord dell’India. Dal 1682 al 1707, l’imperatore si stabilisce al Dekkan per riconquistare i regni di Bijapur e di Golconde. L’inizio del regno e segnato da una spedizione infelice in Asam (1663-1667). Poi Aurangzeb cattura e fa uccidere Tegh Bahadur guida spiritica degli Sikh nel 1675, quello che causera la rottura totale fra l’Islam e gli Sikh. Dalla loro parte, Marathe, riuscendo nel corso del XVII secolo a creare uno stato indipendente pone problemi seri, sopratutto all’’epoca del loro capo Shivaji molto attivo dal 1660 al 1680, anno della sua morte. Infine la ribellione del principe Akbar costringe Aurangzeb a punire i Rajput che furono per un tempo gli alleati dei figli imperatori (1681). E di fatti la fuga del principe kbar presso il capo marathe Shambuji  indusse Aurangzeb a portarsi nel Dekkan per sterminare cio che ormai e diventato il nemico principale dell’’imperio Moghul, la potenza marathe.

Il centro di gravita dell’’impero fu trasferito durante un quarto di secolo, nella parte meridionale dell’India e l'Indoustan (l’India del Nord propriamente detta), trascurata, conosce un declino politico sociale e culturale.  Nella fine del 1689 segna l’apogea dell’’impero. L’assasino di Shambuji permette infatti a Aurangzeb di essere il padrone allo stresso tempo del nord dell’India e del Dekkan, ma e effettivamente l’inizio della fine. L’ultima parte della vita di Aurangzeb la dedichera a conquistare forti marathe, perderli, tentare di riprenderli e lottare al prezzo di sforzi enormi e spesso inutili contro le guerilla marathe che si moltiplicavano del Dekkan. Esaurito e cosciente del suo fallimento politico, Aurangzeb muore a Ahmadnagar nel 1707. I musulmani considerano, tuttavia che il suo regno ha consolidato per opposizione al regno di Akbar la nazionalita islamica in India.