Se Jaipur e al cuore della storia del Rajasthan, Ajmer e probabilmente la chiave di questa storia. La citta e situata a 132 Km al sud ovest della capitale rajput, a una trentina di kilometri della  fortezza  di Kishangar, in una bellissima vallata al piede del monte Taragarth che domina la citta con una altezza di 243 metri. La citta sarebbe stata fondata al X secolo da Ajaipal Chauhan. Saccheggiata dagli invasori musulmani, e stata sotto la dominazione di varie dinastie prima di cadere sotto l’autorita del Grande Moghul nel 1556. Quest’ultimo potra cosi meglio controllare le strade del nord e assicurare l’afferazione del Rajpoutana e il Gujerat. La citta conoscera ancora dei nuovi dirigenti al XVIII secolo, Marwars e Mahrattes e sara ceduta agli inglesi da Daulat Rao Scindia nel 1818.

Situata ai piedi di una collina, la vecchia citta di Ajmer e un grande centro di pellegrinaggio e di musulmani. Se si pensa che il santuario maomettano e situato nel centro del paese rajput (paese dove predomina la religione indu) si capisce subito quanto la sua storia ha potuto essere agitata. Centro religioso comune ai musulmani a agli indu, Ajmer ha avuto tanti dirigenti nella sua storia. E solo al XII secolo, sotto il regno del Re Ajayaraja che Ajmer divento una citta importante. Nel 1556, e stata giunta da Akbar che ne fece una residenza imperiale. E lui che ha fatto edificare il forte che anche oggi domina la citta. Akbar aveva capito l’importanza strategica di Ajmer che comandava l’accesso alle principali strade del nord.

La moschea di Adhai-Din-Ka-Jhonpra le cui vestigini si trovano al sud ovest di Ajmer e un antico collegio jaino trasformato sugli ordini di Mohamed de Ghour che prese la citta  nel  1192 e fece edificare  un bellissimo schermo di 7 archi davanti alle vecchie colonne. Il suo nome che significa “il riparo di due giorni e mezzo” viene dal un conquistatore afgano  per farne un luogo di preghiera e anche quello del punto di incontro dei fakir che andavano la alla fine del XVIII secolo.

Vicino alla moschea, si trova uno dei santuari piu sacri dell’India musulmana il Dargah (santuario) Khwaja Sahib. Si entra in questo santuario da una grande porta imponente, Buland Darwaza, due larghi bacini servono per raccogliere i doni alimentari che saranno dopo distibuiti fra il personale vivendo nel luogo santo. Due bellissime moschee sono presenti nelle corti. La prima fatta di arenaria rossa costruita da Akbar e la seconda e di marmo bianco e stata eretta da Shah Jahan. La tomba del santo e al centro della seconda corte sotto un edificio quadrato di marmo bianco. Bibi Hafiz Jamal, figlia del santo, e Chimni Begam, figlia di Shah Jahan, sono sepolte un’po piu lontano in un piccolo recinto decorato di marmo bianco nel quale non potrete entrare se non siete musulmani.

Al centro di Ajmer, potrete ancore vedere il palazzo che fece costruite Akbar per vivere durante i suoi numerosi viaggi nella citta. La sua struttura quadrata e massiccia e circondata da bastioni giganti. Il palazzo ripara un museo di Rajpoutana (sculturre indu et jain, iscrizioni, monete...). Un magnifico lago artificiale dove vivono tanti uccelli si  estende al nord di Ajmer : Ana Sagar. Costruito al XII secolo dal re Chauhan, Arnoraj o Anaji e stato rinnovato da Shah Jahan che fece edificare 5 padiglioni  di marmo e arredo un giardino sul Daulat Bagh.